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Le tinture naturali di Chiara Leto


In questo primo articolo del 2022 vi vogliamo parlare di Chiara Leto, una persona che ci ha molto ispirato e con la quale abbiamo da poco iniziato una bellissima collaborazione, il progetto BLOOM, che speriamo abbia successo e possa portare ad altri bei progetti insieme.

Chiara Leto è una Textile Designer appassionata di tinture naturali, una passione che negli ultimi anni si è trasformata nel suo lavoro principale. Il suo percorso come textile designer è iniziato circa sei anni fa, dopo un percorso di studi in moda e successivamente di illustrazione. Ha lavorato per due anni in uno studio di design e branding a Londra, per poi decidere di cercare un lavoro che potesse unire concretamente la sua passione per il mondo della moda con quello dell’illustrazione.


La sua passione per le tinture naturali non è recente, nel 2008 infatti, si diplomò allo IED di Milano con una tesi incentrata sul tema della moda sostenibile, dove le tinture naturali erano ovviamente incluse. A quei tempi il suo interesse non era condiviso e venne penalizzata per questa scelta., venne influenzata a cambiare rotta ma, come spesso accade, le cose si ripresentano sempre nel momento giusto. Per diversi anni non ha portato avanti la sua visione di moda slow, ma oggi per fortuna non si parla d’altro e probabilmente era solo troppo avanti con i tempi perché gli altri capissero e lei stessa potesse rendersene conto.


Purtroppo non è sempre semplice far coincidere il suo lavoro di textile designer con una pratica più sperimentale come quella delle tinture naturali.

Con gli anni sto lavorando sempre meno nel ruolo di textile designer, facendo attenzione di scegliere con cure i clienti con i quali collaborare. Per me non avrebbe senso portare un discorso di sostenibilità e slow-living per poi lavorare per i grandi marchi del fast fashion.”



Il 2020 non è stato un anno tutto nero per lei, anzi, è stato un anno che le ha dato l’opportunità di sperimentare in maniera più ampia le tinture naturali. Ha avuto l’occasione di passare quasi tre mesi come ospite presso una residenza artistica in Toscana, Villa Lena. Quest’esperienza le ha permesso, grazie al tempo a disposizione e allo spazio immerso nella natura, di esplorare il mondo così vasto delle tinture naturali.





Le materie prime che Chiara utilizza per la realizzazione delle tinture sono principalmente scarti alimentari. Il suo ragazzo è chef, quindi questo le permette di aver accesso ad abbondanti quantità di scarti alimentari, quali bucce di cipolla, gusci di melograno, foglie di carciofo e semi di avocado.


“La mia produzione non è grandissima, quindi mi capita di non riuscire ad utilizzare subito tutti questi scarti, i quali quindi rimangono a volte nel nostro freezer (ormai stracolmo) per parecchi mesi prima di essere utilizzati. “





Chiara organizza anche dei bellissimi workshop immersi nelle campagne laziali dove insegna l’arte antica delle tinture naturali. Ha iniziato ad organizzare i primi workshop proprio durante la sua residenza a Villa Lena, offrendo dai due ai tre workshop a settimana per i clienti dell’albergo.


“Mi rendevo conto che alle persone bastava poco per sentirsi ispirati e creativi; uno spazio dove potersi sbizzarrire, e il non dover pensare a reperire loro stessi i materiali erano fattori incisivi. Col passare del tempo mi sono resa conto che quello che mi dà particolare piacere è il poter creare ed offrire uno spazio di svago, ma anche di cura, dove le persone si possano sentire libere dal giudizio e dallo stress della loro quotidianità. Le tinture naturali a mio avviso hanno un effetto terapeutico sotto molti aspetti, tutti i nostri sensi sono coinvolti nell’esperienza, a partire dagli odori, il tatto e la vista naturalmente. Un’ altro aspetto fondamentale, è che non c'è bisogno di una particolare attitudine artistica in quanto a mio avviso, si tratta più di un esercizio sulla pazienza e sul lasciar andare.”






La bellezza delle tinture purtroppo non sempre viene capita. Ci si aspetta la perfezione dei colori artificiali, ma la loro bellezza sta proprio nella loro imperfezione e nelle sfumature che generano. Sono tanti i pregi dei colori naturali rispetto a quelli artificiali. Innanzitutto non sono tossici, anzi hanno la capacità di rilasciare le loro proprietà benefiche sulla pelle. Sono sostenibili, in quanto non danneggiano acqua e ambiente ed infine sono facili da abbinare, in quanto stanno bene su qualsiasi carnagione e combinati tra loro.


“Spesso quando si parla di colori naturali ci si riferisce ad un colore vivo. Questo significa, che il colore potrebbe variare a seconda del sapone o dell’acqua utilizzati dandoci la possibilità di cambiare il colore di un capo più volte, magari anche in base alla stagione dell’anno. Questo ci potrebbe permettere di avere un guardaroba molto piccolo, ma con innumerevoli possibilità. “



Come dicevamo all’inizio, con Chiara abbiamo iniziato una collaborazione per portare il mondo delle tinture naturali anche tra gli abiti da sposa, il progetto BLOOM. L’idea è quella di offrire alle spose un modo per riutilizzare il proprio abito o parte di esso dopo il matrimonio, nulla esclude che ci siano spose che non vogliano sposarsi in bianco e siano interessate piuttosto ad un abito da sposa bianco arricchito da sfumature di colore, oppure ad un abito colorato ma tinto naturalmente.




Il concetto di sposa oggi sta cambiando in una direzione che si adatta molto al nostro modo di vedere e concepire labito da sposa e il progetto con Chiara si inserisce perfettamente in questa visione.


“Penso che quello che ci accomuna in questo progetto è il fatto di voler offrire qualcosa di unico alle nostre clienti. Ciò che rende unico un abito, è la storia che esso racchiude. Credo fortemente che un abito abbia un'energia, e lo si percepisce nel momento in cui lo indossiamo. L’idea di poter dare a questo capo così importante una seconda vita, mi entusiasma moltissimo.”



Conoscere Chiara è stato davvero illuminante sotto molti aspetti. Ci ha permesso di concretizzare un’idea che avevamo già da tempo, di rafforzare ancora di più la nostra idea di distinguerci offrendo un prodotto unico, di qualità e soprattutto in linea con le logiche della moda sostenibile e slow.


Per sapere di più su Chiara e partecipare ad uno dei suoi workshop, di seguito i link al sito e alla sua pagina Instagram.


www.chiaraleto.com

@chiara_leto_textiles



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