CAMBIO IO, CAMBIA IL MONDO
In questo articolo vogliamo parlarvi di una bellissima mostra online dedicata al clima inaugurata il 25 settembre: Si intitola “L’eredità della vita” ed è promossa dall’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai.
Una mostra che invita tutti a riflettere e chiedersi in che modo fare la differenza per salvare il nostro pianeta. È ormai chiaro a tutti che non si può più far finta di non vedere. Madre terra ci sta chiedendo aiuto, ci sta chiedendo di collaborare perché lei da sola non ce la fa più. Ha bisogno di noi.
Lo slogan della mostra “Cambio io, cambia il mondo” vuole suscitare speranza e far emergere nelle persone la convinzione che siamo tutti responsabili della situazione climatica attuale e che abbiamo gli strumenti per fare qualcosa e cambiarla. Tutto dipende da noi, dobbiamo solo scegliere, scegliere di essere parte attiva e non più passiva di questo cambiamento globale.
Il percorso espositivo si compone di 18 pannelli che, partendo dall’analisi dell’emergenza climatica, mette in luce cinque settori chiave su cui intervenire: energia, città, sistemi di produzione e consumo, alberi e sicurezza alimentare. Da qui la riflessione su un nuovo modello di sviluppo, sui diritti umani, e sulla pace sottolineando ovviamente il ruolo cruciale che tutti possiamo svolgere nelle nostre vite quotidiane.
Quando abbiamo visto questa mostra, abbiamo sentito il desiderio profondo di condividerla e farla conoscere alle persone intorno a noi. Perché se noi tutti cambiamo anche l’ambiente cambierà.
Il rispetto dell’ambiente è uno dei principi che guida il nostro lavoro. Cerchiamo di essere sostenibili, incentivando il riuso, usando materie prime naturali e promuovendo l’artigianalità. Amiamo definire i nostri abiti da sposa sostenibili, perché cerchiamo sempre di tenere fermi tutti questi punti. Ci rendiamo conto però che possiamo e dobbiamo fare di più.
Per noi, quindi, questa mostra rappresenta un nuovo punto di partenza e consapevolezza. Da qui e ora possiamo decidere che vogliamo fare davvero la differenza, sfidandoci ogni giorno a cambiare le nostre abitudini quotidiane e mettendo al primo posto l’emergenza climatica.
Vi invitiamo così a fare il primo passo: fermarvi e prendere venti minuti del vostro tempo da dedicare a questa bellissima mostra.